Yayoi Kusama. Bergamo. Oggi ultranovantenne, dopo un periodo di relativa fama a NY, torna a Tokyo ed entra volontariamente in manicomio. Solo la malattia mentale può aprire certe porte. “Infinito presente” è il nome della mostra: il lusso di perdersi non è per tutti. Operatrici la portano al suo studio la mattina, in un vivace