img_3812La metafora del bambino-raviolo nell’ottimo corto candidato all’Oscar della regista e disegnatrice cinese Domee Shi di 29 anni. Merita. Almeno fino al finale super scontatissimo dove abbiamo la fidanzata che si mammizza e non è un buon viatico. Però, c’è da dire che quando la mamma smette di vederlo come un raviolo (da riempire e da pappare), il figlio può tornare a trovarla. lp